25.09.2019
Relazioni
Trovare lavoro dopo l’università: career day
I Career Days rappresentano oggi una grande opportunità per trovare lavoro dopo l’Università. Come nasce il legame tra azienda, Università e studente?

Il Career Day è l’opportunità da cogliere al volo, il primo contatto con le imprese dopo anni di studio sui libri.

Si tratta di appuntamenti organizzati da università in collaborazione con realtà lavorative pronte a coinvolgere giovani laureati nel mondo del lavoro. 

Durante questi appuntamenti, diffusi ormai in tutta Italia, neolaureati e professionisti hanno la possibilità di confrontarsi e consegnare il proprio curriculum vitae direttamente nelle mani dei recruiter delle grandi aziende italiane e internazionali. 

Un vero colloquio di lavoro

L’obiettivo per ogni candidato è quello di ottenere un colloquio di lavoro con le realtà presenti. Una buona strategia è quella di concentrarsi su alcune aziende selezionando quelle che potrebbero essere interessate al proprio profilo. Il faccia a faccia con le aziende dovrà essere l’occasione per mostrare le proprie competenze e peculiarità. 

Le generazioni digitali e lavoro

I desideri e le aspettative delle nuove generazioni sono racchiuse in una ricerca del 2018 realizzata dall’Osservatorio Generazione Z, Millennials, lavoro e welfare aziendale, promosso da Edenred e Orienta. 

Dall’indagine è emerso che le generazioni digitali:

  • prediligono il lavoro intellettuale a quello manuale;
  • vorrebbero fare un’esperienza professionale all’estero; 
  • ambiscono a lavorare in una start up, piuttosto che in una grande azienda. 

La ricerca ha evidenziato che i giovani lavoratori danno più valore alle competenze e alla formazione rispetto alla retribuzione.

Il posto fisso? Ancora di gran voga, con grande attenzione a politiche di welfare in grado di sostenere i lavoratori nella creazione di una famiglia.

 

Il mondo del lavoro e HR

Quando si sente parlare di Risorse Umane e recruitment si è un po’ intimoriti: quali domande dovrà affrontare il candidato? E quali prove?

Come è noto il  mondo del lavoro è in continua evoluzione, così come si evolvono le figure professionali richieste dalle aziende.

Anche il modo in cui le aziende ricercano i candidati è cambiato, quali sono le tendenze?

Restano in pole position i siti che ospitano le offerte di lavoro delle aziende, portali web ai quali il candidato può iscriversi e ricevere le notifiche ogni qualvolta si presenti un’offerta in linea con le proprie competenze. Anche le agenzie di ricerca lavoro, dislocate su tutto il territorio nazionale, sono considerate un punto di riferimento per chi si appresta a entrare nel mondo del lavoro.

Esistono però modalità più creative che le aziende, soprattutto di alto profilo, adottano per ricercare talenti. Una tra tutte è la Recruiting Gamification: la selezione del candidato ideale avviene attraverso le logiche del gaming. Il gioco viene introdotto nel processo di selezione poiché è stato dimostrato che un ambiente più rilassato favorisce la libertà di espressione del candidato facendo emergere meglio il proprio potenziale e aiuta il recruiter nella corretta valutazione.  

Un’altra modalità ormai diffusa è il Social Recruiting ossia un’attività di recruitment che utilizza i social media per assumere i migliori talenti.

Coopservice e Unimore insieme per MoreJobs Career Day

Coopservice è sempre alla ricerca di nuovi talenti e crede nell’importanza della valorizzazione e dello sviluppo delle risorse. Per questo motivo sarà presente alla quinta edizione di MoreJobs Career Day Unimore che avrà luogo il prossimo 10 ottobre presso ModenaFiere dalle 9:30 alle 17:00.

Gli studenti e i laureati avranno la possibilità di consegnare i loro curriculum vitae direttamente ai referenti aziendali, ottenere brevi colloqui e acquisire maggiori informazioni sulla società e sulle opportunità di carriera.

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