27.05.2019
Ambiente
Sostenibilità in ufficio: come ottenerla?
La parola “sostenibilità” richiama subito tematiche ambientali: secondo l’etimologia il termine ha origine dalla parola francese “souvenir”, “sostenere o supportare”. Ma sostenere chi? E come bisogna farlo? Nel nostro piccolo possiamo fare la differenza. Ecco un decalogo per rendere l’ufficio un luogo più green e sensibilizzare i dipendenti su tematiche ambientali.

Sensibilizzare i dipendenti verso tematiche ambientali e mantenere un ufficio sostenibile rientra oggi nelle responsabilità di un’impresa consapevole, capace di far fronte ai nuovi comportamenti che tale tema necessita per non andare alla deriva. La scelta di applicare comportamenti ecologici e responsabili all’interno del proprio ambiente lavorativo non migliora solo le condizioni ambientali, ma aumenta anche la produttività dell’impresa. Riducendo gli sprechi, si possono ridurre le spese e aiutare l’azienda a diventare più eco-sostenibile.

1. Abbandonare le cattive abitudini

Nonostante si sia portati a pensare il contrario, recenti sondaggi rivelano come i comportamenti ecologici siano socialmente accettati dalla comunità e anche economicamente remunerativi. Il problema si riscontra nelle cattive abitudini, difficili da eliminare. Per questo motivo la prima cosa da fare è valutare quali siano i comportamenti sbagliati e proporne di nuovi.

2. Stampare meno

È bene incoraggiare i colleghi a stampare meno documenti non indispensabili in versione cartacea. Se proprio non ne possono fare a meno, una soluzione può essere quella di acquistare carta riciclata o prodotta in modo sostenibile.

3. Addio plastica monouso

Dal 2021 la plastica monouso verrà definitivamente abolita. Durante il break o la pausa pranzo si possono sostituire bicchieri e piatti di plastica portando le stoviglie di vetro e ceramica  da casa.

4. Spazio ai dispositivi digitali per memorizzare appuntamenti

Lo stile di vita moderno è stressante e pieno di impegni, ma bigliettini e post-it non sono sicuramente il modo migliore per ricordarsi delle scadenze. Grazie alla tecnologia, si possono memorizzare nelle agende dei dispositivi digitali tutti gli appuntamenti importanti, risparmiando tantissima carta.

5. Spegnere le apparecchiature

Semplicemente spegnendo le luci e le apparecchiature quando non sono in uso, un’impresa potrebbe risparmiare ogni anno più del 20% in costi energetici.

6. Sostituire le lampadine a incandescenza con quelle a LED

Un altro modo per ridurre il consumo energetico è quello di sostituire le lampadine tradizionali con lampadine e luci a LED. I LED consumano fino a dieci volte meno e durano molto più a lungo.

7. Fare le pulizie utilizzando detergenti ecologici

Sono biodegradabili ed ecosostenibili, i detersivi ecologici aiutano a ridurre gli sprechi con piccoli gesti. Fare le pulizie con detergenti ecosostenibili è una scelta importante per ridurre l’impatto ambientale e rendere l’ufficio ecologico.

8. Introdurre un piano di riciclo

Eliminare correttamente i materiali riciclabili è una pratica essenziale e ormai comunemente diffusa. Spesso però si fa confusione: come smaltire le lattine? Insieme al vetro, oppure insieme alla plastica? Per una corretta raccolta differenziata occorre però avere a disposizione cestini con indicazioni esaustive per aiutare i dipendenti a facilitare la divisione corretta dei rifiuti.

9. Limitare il riscaldamento e l’aria condizionata

Il riscaldamento è una delle principali spese di gestione di un’azienda, e anche una delle principali cause di inquinamento. All’interno di un ufficio ecologico occorre limitare il livello del riscaldamento durante i mesi più freddi: si tratta di un’azione responsabile ed ecologica. Anche l’utilizzo dell’aria condizionata nei mesi più caldi incide notevolmente sul surriscaldamento globale, è importante quindi utilizzarlo con cautela. È consigliabile pulire spesso i filtri e impostare temperature miti tra i 24° e i 26°, senza esagerare.

10. Sensibilizzare e coinvolgere

Una buona comunicazione aziendale interna, ma anche verso l’esterno, è un ottimo strumento per esprimere e trasmettere le potenzialità della propria impresa. Si possono comunicare le nuove disposizioni per il piano ecologico sia direttamente a voce, sia attraverso avvisi e circolari.

La sostenibilità ecologica in Coopservice

Coopservice è una impresa sostenibile, attenta al tema ambientale e all’impatto che le attività produttive esercitano sul pianeta. Ha sviluppato negli anni un vero e proprio approccio “green” per ridurre il consumo di risorse, limitare gli sprechi, ottimizzare i processi di erogazione per garantire ai propri clienti servizi sostenibili da tutti i punti di vista: ambientale, economico e sociale. Non a caso il servizio di pulizia professionale di Coopservice ha conseguito la certificazione EPD (Environmental Product Declaration) che attesta l’impegno alla riduzione delle materie prime, come acqua ed energia, e l’assenza di sostanze pericolose o inquinanti nel proprio processo.

Aggregatore Risorse

Verso i ‘sistemi nZEB’, gli edifici a zero (o quasi) emissioni
Ambiente
02.09.2025
Verso i ‘sistemi nZEB’, gli edifici a zero (o quasi) emissioni
L’evoluzione delle normative e il crescente impegno di Coopservice in direzione della sostenibilità del patrimonio edilizio
Per una società di servizi integrati quale Coopservice, che comprende nel proprio pacchetto soluzioni progettuali e gestionali chiavi in mano in termini di impianti tecnologici ad elevata efficienza energetica, l’impegno diretto in realizzazioni per l’abbattimento delle emissioni di gas serra (GHG) e per l’utilizzo delle energie rinovabili nasce da una precisa scelta di campo, consolidata nel tempo, in direzione della piena sostenibilità e compatibilità ambientale. Nell’ambito di questa crescente specializzazione la progettazione e realizzazione-riqualificazione di ‘sistemi’ a bassa o nulla emissione, i cosiddetti edifici nZEB, rappresenta sempre più un settore di grande sviluppo e futuribilità, all’interno del quale gli operatori professionali sono chiamati a fornire soluzioni ad alto grado di innovazione. Ma che cosa si intende nello specifico per Nearly Zero Energy Building, come nasce la spinta verso questo tipo di realizzazioni, qual è il quadro normativo di riferimento e come si è evoluto nel tempo?
Una nuova iniziativa sostenuta da Coopservice per la salvaguardia dei nostri mari
Ambiente
29.05.2025
Una nuova iniziativa sostenuta da Coopservice per la salvaguardia dei nostri mari
Con ‘Into the Blue – Sea Life Fest 25’, in programma a Rimini e Riccione dal 5 al 15 giugno, si amplia il novero dei progetti per la tutela del ‘polmone blu’ del Pianeta
Con 'Into the Blue - Sea Life Fest 2025' prosegue con nuove iniziative l'ormai consolidato impegno di Coopservice per la salvaguardia dei mari, polmone blu del Pianeta. Un investimento ecologico fondato sulla consapevolezza che le distese marine, che coprono i tre quarti della superficie terrestre, possono essere i nostri migliori alleati contro il climate change. Ciò spiega la pluralità dei progetti che da tempo vede impegnata Coopservice (insieme a Servizi Italia): dalla lotta contro le microplastiche letali per la fauna e il plancton marini, ai progetti di riforestazione per il ripristino di praterie di Poseidonia oceanica, alla raccolta dei rifiuti nelle acque dell’Adriatico.
Coopservice ottiene la medaglia ‘Gold’ di Ecovadis
Ambiente
17.04.2025
Coopservice ottiene la medaglia ‘Gold’ di Ecovadis
Un importante riconoscimento che posiziona l’azienda nel top 5% delle aziende più virtuose al mondo nella gestione della sostenibilità.
Coopservice ha completato anche per l’anno in corso l’iter di valutazione della sostenibilità aziendale secondo lo standard Ecovadis ottenendo la medaglia ‘Gold’. Si tratta di un risultato che la posiziona nella top 5% delle aziende più virtuose al mondo, facendo segnare un ulteriore avanzamento rispetto all'esito del 2024 che aveva invece visto l’assegnazione della medaglia Silver. In termini di punteggio numerico, espresso sia in termini assoluti su base 100 che secondo il parametro denominato ‘percentile’, in questi ultimi anni Coopservice è passata dal 75° percentile (2023) all’85° (2024) fino all’ultimo dato del 98° percentile (80/100), a dimostrazione dell’impegno costante dell’azienda per perseguire efficacemente gli obiettivi di sostenibilità e di riduzione della propria impronta ecologica.