Formazione aziendale, di cosa si tratta
Con formazione aziendale si intende una attività strutturata attraverso la quale l’azienda si propone di “formare” il proprio personale, insegnando nuove competenze in ambiti specifici alla propria occupazione o in settori correlati. Questo approccio considera il capitale umano, ovvero le risorse che lavorano in un’organizzazione, una ricchezza per la crescita dell’azienda.
Di certo, nel nuovo contesto, l’offerta formativa ha l’obiettivo di aumentare le competenze di ogni persona, ma deve essere applicata in maniera strategica, coinvolgendo sia i dipendenti, sia i dirigenti. Tutta l’organizzazione è chiamata, per la prima volta nella storia, ad avere un nuovo mindset e nuove abilità per stare al passo con la digital transformation.
In questo panorama, i responsabili HR hanno un ruolo importante e una grossa responsabilità: favorire l’evoluzione della formazione in azienda aiutando l’organizzazione a individuare nuovi paradigmi e tecnologie d’avanguardia per utilizzare metodi di apprendimento innovativi.
Formazione aziendale nel contesto digitale
Deloitte ha interrogato i dipendenti di un campione di aziende selezionando secondo criteri rilvanti per la digital trasformation ottenendo dati incoraggianti. Dallo studio Coming of Age Digitally: Learning, leadership, and legacy è emerso che il 90% degli intervistati ha ritenuto fondamentale la necessità di aggiornare le proprie competenze almeno una volta all’anno, per lavorare efficacemente.
Per avere il successo desiderato le aziende devono stare al passo con il cambiamento aggiornando i modelli formativi e di business. Per questo motivo è necessario rendere l’approccio formativo più fruibile e capace di trasferire competenze tecniche e soft skill. A rendere questo processo più fluido interviene la digitalizzazione dei processi formativi, che consente a tutti i lavoratori di partecipare a corsi e lezioni online, permettendo una modalità di fruizione più in sintonia con la propria disponibilità oraria e il proprio stile di apprendimento, senza i limiti temporali e logistici imposti dalla formazione classica.
Per ottenere i nuovi processi formativi sarà necessario:
- digitalizzare i contenuti;
- favorire la fruizione del materiale formativo;
- coinvolgere emotivamente e motivare i dipendenti;
- fornire piattaforme di knowledge management per favorire l’apprendimento collaborativo.
Formazione digitale in crescita
Secondo l’Osservatorio HR Innovation Practice del Politecnico di Milano, la formazione è tra le principali iniziative volte a favorire la trasformazione digitale delle aziende.
Nel 2018:
- il 63% delle aziende intervistate ha previsto iniziative di formazione;
- il 60% ha dichiarato di aver aumentato gli investimenti a supporto dei processi HR rispetto al 2017;
- il 58% delle organizzazioni ha dichiarato di aver aumentato gli investimenti a supporto della formazione;
- il 45 % quelli nei processi di employer branding e selezione;
- il 52% ha comunicato di aver già introdotto app e strumenti di micro-learning, che consentono di gestire la formazione in modo ramificato e in tempi rapidi, in diversi contesti di fruizione.
Nonostante quella in aula sia, ad oggi, la formazione prevalente, il 75% delle aziende italiane afferma che il Digital Learning sia più rilevante. Più di un quinto delle organizzazioni intervistate lo ha già adottato.
Perché è importante il digital learning
L’apprendimento in azienda ha avuto un cambiamento radicale negli ultimi venti anni: da struttura statica basata sul modello classico, a a formazione interattiva, basata su una classe virtuale, fruibile da device mobile e disponibile on demand.
In una impresa ad alta intensità come Coopservice la formazione riveste un ruolo fondamentale in quanto strettamente collegata alla qualità del servizio erogato. All’aumentare delle competenze e delle abilità, aumenta parallelamente la capacità e l’impegno dei singoli lavoratori nell’erogazione del servizio e di conseguenza l’apprezzamento e la soddisfazione dei clienti per risultati di un lavoro ben fatto. Ogni anno oltre 10.000 lavoratori entrano nel nostro sistema formativo e partecipano ai corsi e seminari professionalizzanti. Anche nel 2017 sono state erogate oltre 63.500 ore di formazione su svariate tematiche sia di tipo trasversale sia di tipo specialistico.