Cosa si intende con unconventional marketing?
Si tratta di operazioni promozionali che richiedono iniziativa, intraprendenza e creatività con l’obiettivo di attrarre la propria audience di riferimento attraverso “l’effetto wow”, ossia l’effetto sorpresa, generando così un alto impatto emotivo perché coinvolge il pubblico condividendo con esso un’esperienza da interiorizzare.
Tra le attività di questo tipo troviamo il Flash Mob, entrato nell’uso comune grazie alla pronunciata tendenza alla viralità. Il termine Flash mob (dall’inglese flash, lampo, inteso come evento rapido, improvviso, e mob, folla) è stato coniato nel 2003 per indicare un assembramento improvviso di un gruppo di persone in uno spazio pubblico, che si dissolve nel giro di poco tempo, con la finalità comune di mettere in pratica un’azione insolita [fonte: Wikipedia].
Il Flash Mob che ha conquistato i passeggeri dell’Aeroporto di Olbia
Un caso di interesse è l’azione organizzata dal gestore dell’Aeroporto Olbia Costa Smeralda – con la partecipazione di ENAV e delle società che erogano i servizi all’interno dell’aeroporto – realizzato con l‘obiettivo di sensibilizzare i passeggeri sul tema del cambiamento climatico, della sostenibilità ambientale e della riduzione dell’inquinamento.
Assistenti di volo, passeggeri, tecnici, operatori delle pulizie aeroportuali e dei servizi di ristorazione, guardie giurate addette ai servizi di sicurezza danzano e cantano sulle note di una famosa hit di Justin Timberlake per ricordare a tutti di non inquinare e adottare comportamenti corretti per salvare il nostro pianeta. Il ritmo allegro e coinvolgente finisce per contagiare i passeggeri i quali, superata la fase della sorpresa e dell’incredulità, si uniscono al canto e al ballo.
Il video completo è disponibile sulla pagina Facebook dell’Aeroporto e sul canale Youtube.
Il vantaggio di operazioni come questa è quello di sfruttare situazioni inedite, che rendono protagonista lo spettatore. Si tratta di momenti ad alto impatto emotivo che trovano spazio nell’inaspettato e nell’effetto sorpresa, ottenendo l’attenzione che temi di tali importanza necessitano.
Da diversi anni Coopservice eroga i servizi di sicurezza complementare presso l’Aeroporto di Olbia e recentemente ha ottenuto, tra i primi istituti di vigilanza in Europa, la certificazione secondo la norma UNI EN 16082:2011.
L’adesione all’iniziativa da parte di Coopservice è stata entusiasta perchè c’è una totale condivisione degli obiettivi di responsabilità sociale delle imprese verso la sostenibilità ambientale.