Con il termine automazione si intende l’uso di tecnologie volte a sostituire le attività manuali del singolo individuo ed è presente principalmente nei settori:

• manifatturiero,
• della robotica,
• automobilistico,
• nel campo della tecnologia,
• nei sistemi IT,
• nei software decisionali.

Un passo in più verso la trasformazione digitale

Le evidenti qualità dell’automazione riguardano la facilità di gestire, modificare e adeguare non solo l’infrastruttura IT, ma molti dei processi produttivi. A spingere verso questo cambiamento c’è da un lato la necessità di ridurre il gap con la digital trasformation e dall’altra la volontà, da parte delle aziende, di posizionarsi come innovatori nel proprio settore di appartenenza.

Un esempio virtuoso è il design thinking, di cui Coopservice è portavoce: “ll Design dei Servizi Integrati aiuta a migliorare i servizi (e a crearne nuovi) rendendoli più utili, utilizzabili, desiderabili ed efficienti per chi ne usufruisce, più coinvolgenti e gratificanti per gli operatori che li forniscono, ma soprattutto più efficaci e distintivi per le organizzazioni che li offrono.”

Vantaggi e sfide

Tra i vantaggi troviamo una maggiore produttività del lavoratore che può dedicare il proprio tempo ad altre attività lavorative mentre il software lavora su operazioni ripetitive. Automatizzare tali attività consente di ridurre i margini di errore e i rischi alimentando una maggiore affidabilità. Infine, codificare i processi li rende più sicuri.

Sebbene i vantaggi siano evidenti ci sono degli elementi da valutare e affrontare in questa importante trasformazione, il costo è uno di questi. La creazioni di soluzioni automatizzare richiede tempo, risorse economiche e valutazioni tecniche. In merito a quest’ultimo punto, infatti, è opportuno verificare quali siano i processi da automatizzare. L’automazione non è una strategia applicabile ovunque è perciò necessario valutare rischi e vantaggi.

Prospettive incoraggianti per l’automazione dei processi

ServiceNow ha condotto una ricerca “Today’s State of Work: At the Breaking Point” dalla quale è emerso che la maggior parte delle imprese (con 500 o più dipendenti) ha già introdotto sistemi avanzati di automazione, che permettono di far fronte a volumi di lavoro sempre maggiori.

In generale, i dirigenti delle aziende interessate affermano che, contrariamente alla paura dei dipendenti (l’88% riconosce il timore dei dipendenti), l’automazione possa portare nuovi posti di lavoro (il 72% degli executive),

Tutti concordano sul fatto che l’automazione dei processi sia una necessità per essere competitivi al giorno d’oggi. Dalla ricerca emerge che per il 40% delle aziende intervistate, prevede per l’anno successivo una maggiore automazione dei processi per poter gestire il volume di lavoro.

Nel 2020 l’83% delle aziende raggiungerà un punto di rottura, per cui necessiteranno dell’automazione per continuare ad essere competitivi. Il 50% ha avviato il processo per adottare soluzioni di automazione intelligente per uno dei processi di business, mentre l’84% ha intenzione di adottare soluzioni di automazione il prima possibile.

Lo studio ha messo in luce anche il punto di vista di aziende che hanno già adottato sistemi automatizzati e gli effetti conseguiti: per il 38% delle organizzazioni chiamate in causa, i livelli di lavoro sono aumentati del 20%, il 93% degli intervistati afferma che con la riduzione dei compiti quotidiani la creatività dei dipendenti è aumentata.

L’importanza dell’innovazione per Coopservice

Tra i servizi offerti da Coopservice esistono alcuni servizi specialistici ad alto contenuto tecnologico. Rimanere aggiornati e costantemente allineati con i cambiamenti tecnologici è un aspetto fondamentale per Coopservice che ha fatto dell’innovazione uno dei pilastri del proprio piano strategico.Questo orientamento è ben rappresentato da alcuni esempi:

• Il modello di logistica farmaceutica: è stato modellizzato il processo di movimentazione merci in un magazzino suddiviso in tre macro-aree sulla base della dislocazione delle merci sugli scaffali e delle loro modalità di movimentazione (area bancali movimentata da carrelli elevatori, area automatica movirnentata da trasloelevatori e area manuale movimentata da operatori a terra).
• sistema di gestione informatizzata dei servizi Pant@: dall’esigenza espressa dai clienti di poter disporre di un sistema per comunicare e relazionarsi in modo veloce e flessibile è nata la piattaforma Pant@ interamente progettata da Coopservice e sviluppata grazie alle competenze degli analisti, sviluppatori e programmatori interni all’azienda. Si tratta di una piattaforma di scambio documentale e di gestione informatizzata delle procedure in grado di aumentare il valore del servizio per il cliente in quanto garantisce una maggiore efficacia gestionale dei processi inerenti l’erogazione dei servizi ed un sostanziale recupero di efficienza economica.